collaborazioni artistiche

Cia LaVertebral scenica


Questo compagnoyia te come base del suo lavoro di ricerca la rivoluzionaria tecnica corporea che è l'Aikishinatisó.

Sulla base dell'opportunità di approfondire il corpo che ci offre Aikishine, apriamo nuove porte dentro di noi e da esse scaturisce una nuova creatività, proprio nel momento in cui pensiamo che tutto sia stato detto, il corpo, fonte instancabile e infinita, ce lo porta, ci apre l'accesso, ci apre gli occhi su ciò che era già qui ma non eravamo ancora in grado di vedere; è una forza creativa inarrestabile!

La compagnia ha creato il suo primo spettacolo Bisogna vedere come reggono gli alberi nel settembre 2021 ed è stato scelto per il festival Mutis nell'aprile 2022.

Attualmente sta continuando il suo processo di ricerca e sta cercando di aprire altri spazi dove continuare a sorprendere il pubblico.

Parlando del pubblico, bisogna dire che hanno visto lo spettacolo pubblico di ogni età e condizione e che la sua accoglienza e ciò che ha provocato in loro ha lasciato un segno e vogliono rivederlo e chiedere di più!

È uno spettacolo che non presenta un fil rouge apparentemente intellettuale o “cartesiano” ad hoc con i canoni del teatro. Ciò non vuol dire che non abbia un messaggio o che sia un puro passatempo, ma che arriva come fanno le cose nella vita, senza preavviso ma nel momento preciso e che ci fanno cambiare internamente, dal corpo e poi, dalla mente fai il resto. Lo spettatore rimane colpito da ciò che ogni personaggio ci racconta, dalla situazione in cui si trova e da come si lancia nel vuoto senza prendere precauzioni e da come al suo interno appaiano fiori, punti di impatto, situazioni difficili, svolte inaspettate, sorrisi che esplodono. sui loro volti. è un'esperienza indimenticabile, un viaggio.

Puoi contattare l'azienda all'indirizzo

lavertebral2021@gmail.com

www.lavetebral.cat

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